"Soltanto ciò che all'inizio fu capace di dissimularsi può apparire.
Le cose di cui cogliamo subito l'aspetto, quelle che somigliano, tranquillamente, non appaiono mai."
Georges Didi-Huberman
Pensieri sottili che vanno oltre la superficialità delle cose richiamando alla mente frammenti organici, evanescenze e ricordi lontani.
Figure ispirate al mondo dell’entomologia compiono migrazioni e transiti, mutazioni di forme che evocano differenziazioni dell’essere.
Visioni metamorfiche (meta-morphé = oltre la forma) di strutture anatomiche d’insetti; Dettagli macroscopici vengono ripetuti in maniera ossessiva e delirante, per cogliere l’essenza e le modalità con cui la potenza della Natura segna la materia, ed è vita, bellezza, anche là dove molti non dirigerebbero lo sguardo.
Il proposito è quello d’imprimere segni su un “supporto/matrice” che restituirà in qualche cosa di superiore rispetto alla tradizionale dimensione espressiva della pennellata diretta, suggerendo tutto un complesso portato del vissuto inconscio dell’immagine e dei suoi significati.
Macchie, impronte e tracce dai toni caldi si aprono così ai flussi del soggettivo.
Figure ispirate al mondo dell’entomologia compiono migrazioni e transiti, mutazioni di forme che evocano differenziazioni dell’essere.
Visioni metamorfiche (meta-morphé = oltre la forma) di strutture anatomiche d’insetti; Dettagli macroscopici vengono ripetuti in maniera ossessiva e delirante, per cogliere l’essenza e le modalità con cui la potenza della Natura segna la materia, ed è vita, bellezza, anche là dove molti non dirigerebbero lo sguardo.
Il proposito è quello d’imprimere segni su un “supporto/matrice” che restituirà in qualche cosa di superiore rispetto alla tradizionale dimensione espressiva della pennellata diretta, suggerendo tutto un complesso portato del vissuto inconscio dell’immagine e dei suoi significati.
Macchie, impronte e tracce dai toni caldi si aprono così ai flussi del soggettivo.